10 errori che rovinano la user experience (UX) nel 2025

errori user experience

Ti sveliamo gLI errori user experience da non fare Nel 2025 la user experience (UX) non è più un’opzione, ma una necessità. Un sito web con una cattiva esperienza utente non solo scoraggia i visitatori, ma può anche compromettere il tuo posizionamento SEO, ridurre le conversioni e danneggiare la percezione del tuo brand. In questo articolo, esploriamo 10 errori UX frequenti che ancora oggi si trovano su siti web aziendali, e-commerce e piattaforme digitali — e come evitarli con soluzioni concrete e attuali. 1. Navigazione inconsistente e caotica Errore: Menu duplicati, voci disordinate, breadcrumb assenti, e contenuti difficili da trovare. Soluzione: Struttura gerarchica logica (massimo 3 livelli) Menu visibili su tutte le pagine Uso di breadcrumb, CTA coerenti e percorsi prevedibili Test di usabilità con utenti reali 2. Prestazioni scarse e tempi di caricamento elevati Errore: Un sito lento (>3 secondi) è uno dei principali motivi di abbandono Soluzione: Lazy loading per immagini e video Compressione immagini (WebP) Hosting performante e utilizzo di CDN Ottimizzazione CSS/JS con minificazione e script asincroni 3. Mancanza di ottimizzazione mobile Errore: Il sito funziona solo da desktop o ha problemi di tap, zoom e scorrimento. Soluzione: Design mobile-first Touch-friendly (bottoni grandi, margini adeguati) Test su diversi device e sistemi operativi No contenuti nascosti tra mobile e desktop 4. Pop-up aggressivi e interstitial invasivi Errore: Pop-up a tutto schermo non chiudibili, newsletter forzate, pubblicità che copre i contenuti. Soluzione: Delay intelligente (es. 30 secondi o al movimento di uscita) Facilità di chiusura Segmentazione: mostra il pop-up solo una volta per sessione 5. Call-to-action poco chiari o nascosti Errore: CTA generici come “Scopri di più” o poco visibili nella gerarchia visiva. Soluzione: Verbi d’azione specifici: “Prenota ora”, “Richiedi il preventivo” Colori contrastanti ma coerenti col brand Posizionamento above the fold e in fondo alle sezioni 6. Accessibilità ignorata Errore: Mancanza di alt text, colori non leggibili, navigazione non compatibile con screen reader. Soluzione: Contrasto minimo WCAG (4.5:1) Alt text descrittivo per ogni immagine Navigabilità con tastiera Label per tutti i campi nei form 7. Contenuti ridondanti o disorganizzati Errore: Paragrafi troppo lunghi, informazioni duplicate, mancanza di gerarchia visiva. Soluzione: Titoli H2/H3 chiari Paragrafi brevi e sezioni ben separate Bullet point e immagini di supporto Evita il “muro di testo” 8. Form troppo lunghi o non funzionanti Errore: Richiesta eccessiva di dati, captcha illeggibili, form che non inviano messaggi. Soluzione: Chiedi solo i dati essenziali Mostra lo stato di avanzamento nei form lunghi (stepper) Feedback in tempo reale (es. email valida) Conferma di invio visiva e con messaggio 9. Errori 404 non gestiti Errore: Pagina di errore generica, link interrotti, assenza di redirect. Soluzione: Crea una pagina 404 personalizzata con link utili Usa redirect 301 per pagine eliminate Monitora i link rotti con strumenti come Screaming Frog o Ahrefs 10. Mancanza di microinterazioni Errore: Bottoni senza animazione, feedback assente, tutto “piatto”. Soluzione: Hover sugli elementi cliccabili Transizioni fluide tra sezioni Feedback visivo per ogni azione (es. aggiunta al carrello, invio form) Messaggi di conferma, spinner di caricamento Conclusione: UX e SEO vanno di pari passo La user experience non è solo un aspetto estetico: è strategica. Un sito con una buona UX: Rende più felici gli utenti Aumenta il tempo di permanenza Riduce il bounce rate Migliora il posizionamento su Google Affidati a esperti in web design e user experience: analizziamo il tuo sito, identifichiamo i punti critici e proponiamo soluzioni su misura per aumentare le conversioni e la soddisfazione degli utenti. Contattaci ora per una consulenza gratuita. Facebook X LinkedIn